Salute riproduttiva, il lavoro della politica campana

Nella tavola rotonda sulla salute riproduttiva abbiamo fatto il punto sulle attività che oggi la Regione sta realizzando.

In particolare la V Commissione ha licenziato un testo che è al vaglio della struttura commissariale. È una materia su cui deciderà il presidente oppure il consiglio regionale per organizzare un’offerta pubblica. Ho parlato delle difficoltà attuative che ci sono e del fatto che tali prestazioni sono nei Lea e che è necessario un sistema pubblico in grado di soddisfare il fabbisogno che oggi è lasciato in prevalenza al privato. Il nostro obiettivo è utilizzare questi spazi di investimento sia in capitale umano, sia in tecnologia per organizzare un servizio all’altezza delle potenzialità della Campania.

Abbiamo buoni operatori in campo per riuscirci: occorre utilizzare questi spazi per investire su giovani professionisti e tecnologie per allineare la Campania agli standard delle regioni che in questo settore sono più avanti.

Il Fertility Workshop ha rappresentato un momento di approfondimento sulla legge 40, sulla sua attuazione, su ciò che sta avvenendo nel mondo. Dinamiche che corrono assai più veloce della politica e delle amministrazioni. Per noi che abbiamo subito otto anni di blocco della Sanità è l’occasione per utilizzare le possibilità per garantire attività in un settore che ha permesso la nascita di 13mila nuovi nati. Il bene vita va tutelato con grande attenzione e la Regione Campania deve fare la sua parte.

Raffaele Topo – Presidente V Commissione Sanità Regione Campania