Gravidanza, la correlazione con gli ovociti disponibili

La fecondazione assistita si basa sulla produzione di ovociti e sulla capacità dei medici di indurre un’ovulazione multipla per ottenere ancora più ovociti. Il numero di questi è importante proprio perché più aumenta il numero di ovociti che abbiamo in esposizione più abbiamo possibilità che si formi l’embrione. Quindi la percentuale cumulativa di gravidanza, che significa avere sia embrioni freschi sia congelati, aumenta la chance di ottenere il bambino.

La capacità nostra di incentrare la stimolazione sulle caratteristiche della donna sono legate a cercare di ottenere il massimo degli ovociti possibili. Ovvero ovociti che non siano in numero maggiore di 15/20. I numeri superiori a 20 diventano un rischio per la donna. Le gravidanze cumulative nelle fasce d’età migliori, donne al di sotto dei 35 anni con 15 ovociti raggiungono percentuali di oltre il 60% rispetto a 15/25% quando siamo tra i 4 e i 5 ovociti.

Andrea Borini – Responsabile Scientifico, Baby Family and Fertility Center